Ghost

Qualcuno mi spieghi il senso e il perché di questa copertina

Il mio primo pensiero alla fine del libro è stato "Se questa è la roba che scrive ora Matheson, preferisco di gran lunga le opere datate".
Poi sono andato a leggermi i dati e ho scoperto che il libro è datato 1982 e che solo ora è stato pubblicato per la prima volta in Italia. La data non cambia il fatto che sia un libro mediocre e che dall'autore di "Io sono leggenda" e della fantastica antologia di racconti che ho letto recentemente mi aspettavo decisamente di meglio.

Ma andiamo con ordine, partendo dalla trama.

David ed Ellen sono una coppia di coniugi che sta tentando di rimettere insieme i pezzi del proprio matrimonio con una seconda luna di miele. Come meta hanno scelto Logan Beach, la località dove avevano trascorso la prima luna di miele. Peccato che sia inverno, un inverno tra l'altro particolarmente rigido e che il posto, essendo destinato alla villeggiatura estiva, in inverno non abbia quasi nulla da offrire, soltanto la villetta che hanno preso in affitto, una seconda villetta sulla spiaggia, una grande villa in cima alla scogliera, il soffio costante del vento e l'infrangersi delle onde contro la scogliera.
Ma il loro tentativo di riconciliazione sarà disturbato da una strana ragazza che si presenterà a David con il nome di Marianna: una bellissima, giovane donna che subito susciterà in lui un'attrazione ai limiti della morbosità.


E ora veniamo alla critica.

Partiamo dall'edizione: fa pena.
Ci sono diversi errori minori di battitura. Cose come "cinque" al posto di "cinquecento", lettere sbagliate e così via non sono di certo una pecca enorme ma sono fastidiosi ed evitabili. Si direbbe che la revisione della traduzione si stata fatta con i piedi.
Poi un'altra cosa minore: la copertina. E' pessima e con il libro non centra assolutamente nulla. Perché dovevate schiaffarci una foto con un bambino dietro ad una finestra? Solo l'editore sa perché, ma forse nemmeno lui.
Ora, cosa decisamente più importante: il titolo. Il titolo originale, "Earthbound", poteva essere tradotto in decine di modi più pertinenti e fantasiosi di "Ghost". Mai titolo fu più spoileroso. Con un titolo del genere i colpi di scena vano a farsi benedire. Ho tanta voglia di bacchettare sulle dita il responsabile di tutto ciò.

Passando al libro, il disappunto continua.
Abbiamo un uomo infedele, una mogliettina esasperata e una ragazza sospetta che non fa che cercare di sedurre lo stupido protagonista.
La trama è scorrevole e ad un certo punto c'è un tentativo di ribaltare la situazione agli occhi del lettore. Tentativo abbastanza debole, chiunque non sia un boccalone non se lo berrà minimamente.
Non ha molto da offrire: misteri blandi, tensione nulla, colpi di scena telefonati, erotismo scialbo e per nulla convincente, un protagonista irritante.
Non dimentichiamoci dell'happy ending che ovviamente non è happy al cento per cento, cosa che inabissa ancora di più il romanzo nel pozzo dei libri insipidi e scontati.

Aspettative troppo alte? Forse.
Irritazione epr aver abboccato all'ennesima esca el prodotto mediocre mascherato dietro un nome noto? Cazzo, si.
Libro evitabile in ogni caso? Decisamente.