Kimono

Cucire uno di questi cosi è più semplice di quanto non sembri
 Dato che presto mi cimenterò anche io in questa impresa, condivido anche con voi (o perlomeno con tutti i nippofili interessati) come cucire un kimono.
Esistono tantissime varietà di questo indumento, io punterò su uno yukata, il kimono più informale, quello che di solito viene usato per le feste estive o indossato dopo il bagno.

Premetto che cucire un kimono è davvero semplice.
Ho trovato diversi cartamodelli in giro, e ne ho adattato uno in modo che il prodotto finale abbia l'aspetto di un kimono e che sia il più semplice possibile da cucire... non voglio impazzire e non sono un sarto , oltretutto avrò davvero pochissime occasioni di usarlo.... è uno sfizio, più che altro.

Cominciamo con il prendere le misure.

I sette pezzi di cui avete bisogno
Misura A: misurate la lunghezza dalla base del collo fino alle caviglie o fino a dove volete che arrivi il kimono. Aggiungete 5-8 centimetri per gli orli.

Misura B: misurate la larghezza della schiena, dal centro fino alle costole. Aggiungete 6 centimetri perché risulti comodo e altri 5 per gli orli. Se lo volete più largo o più aderente, modificate di conseguenza le misure.

Misura C: misurate dalla spalla fino a circa due centimetri sotto al polso. Aggiungete 5-8 centimetri per gli orli.

Misura D: a braccio teso, misurate la lunghezza dal braccio alla vita e raddoppiatela. Aggiungete 5-8 centimetri per gli orli.

Misura E: prendete la misura B e aggiungete altri 10 centimetri per permettere ai pannelli frontali del kimono di sovrapporsi e per renderlo più confortevole. Per le donnine con le tette grandi, aggiungete ancora qualche centimetro.

Misura F: misuratevi approssimativamente la larghezza del collo.

Ora tagliate tutti i pezzi che vi servono, vi consiglio di usare una stoffa un po' più spessa per il collo.
Per il taglio diagonale sul fronte: una volta presa la misura F, tracciate una linea di 30°. Per farlo basterà avere una squadra con angoli da 30 e 60 gradi.

Come nascondere i rognosi bordi sfilacciati
Ora viene la parte rognosa: fate gli orli a tutti i pezzi su tutti i lati. Gli orli servono per impedire che la stoffa si sfilacci.
Poiché il kimono non ha una fodera interna, è necessario nascondere per bene i bordi della stoffa (figura 1-2-3). I pezzi andranno poi cuciti insieme con cuciture piane (figura 4).
Come già detto è la parte noiosa, ma se avete una macchina da cucire ci si mette pochissimo.


ASSEMBLARE


  • Cucite insieme i due pannelli di retro nel senso della lunghezza (figura 1).
  • Piegate a metà nel senso della lunghezza le maniche (lato D) e cucite insieme i lati corti (figura 2-3).
  • Cucite un lato D delle maniche per metà della sua lunghezza (figura 4); la parte che rimarrà aperta è dove passerà il braccio (bravo banana).
  • Sovrapponete uno dei pannelli frontali a quelli posteriori , allineando il lato lungo. Cucite il lato superiore (figura 5), quindi il lato lungo (figura 6), lasciando lo spazio necessario per far passare il braccio.
  • Cucite anche l'altro pannello frontale (figura 7).
  • Allineate le maniche e cucitele (figura 8).
  • Allineate la metà della striscia che sarà il collo con la cucitura dei pannelli posteriori e cucitelo lungo il bordo e lungo il lato aperto dei pannelli frontali. Qui potrebbe essere fastidioso, piegate la stoffa in modo che si adatti all'andamento non lineare del pannello frontale (figura 9-10-11).

E questo è quanto.
Ora procuratevi un obi (una fascia da avvolgere e legare in vita, le donne spesso ci fanno un fiocco sulla schiena; tradizionalmente è lungo sui tre metri e mezzo) del colore che preferite e godetevi il vostro kimono fatto a manina.