La dieta vegetariana

Roba che fa bene

Mi è ripresa la mania di tornare ad una dieta vegetariana. Cosa non semplice in una casa dove circola carne. Non eccessivamente come in troppe case italiane, ma comunque ce n'è.
Die quello che volete, che la carne è buona, che è necessaria, eccetera, io ribatto semplicemente dicendo: durante l'anno di dieta vegetariana che ho fatto, mi sentivo meglio. Sparito il senso di pesantezza, sparite le emicranie, spariti gli abbiocchi dopo il pasto e durante la giornata. E nessun effetto collaterale, se non un fisico più magro e una pelle con meno brufoli e più luminosa. Questo per me è sufficiente per affermare che rinunciare alla carne non può fare che bene.
Non me la sento di passare al vegano (quindi a rinunciare a tutti i prodotti di origine animale), però farò la mia piccola arringa a favore del vegetariano.
Non voglio scendere nei dettagli ed essere prolisso e noioso (potrei parlarvi in dettaglio di proteine, amminoacidi, lipidi eccetera), solo dare qualche spunto sul perché fare a meno della carne è una scelta sana.

Cominciamo con lo sfatare qualche mito.

"Per farsi i muscoli serve la bistecca."
Balle. Io non sono uno sportivo e "farmi i muscoli" non è tra i miei obiettivi. Però ho conosciuto una persona che sono anni che non tocca la carne ed è un appassionato di escursionismo in montagna. E anche sui sentieri più ripidi fila come un treno, nonostante non sia più un ragazzino.

"Andando aventi con l'età avrai problemi."
Balle. La nonna di una mia amica sono quarant'anni che non mangia carne e sta benissimo. Al contrario, il consumo eccessivo di carne può portare a tumori a livello cardiaco e intestinale e un cedimento prematuro del fisico.

"Avrai problemi di salute."
Balle. Come ho già detto, nell'anno di astinenza dalla carne mi sentivo decisamente meglio. Niente emicranie, niente pesantezza, niente problemi di digestione. E il tono della pelle era migliorato a vista d'occhio, così come la qualità dei capelli: più lucidi, più folti. Più SANI.

"I vegetariani sono tutti animalisti estremi."
Balle. Io ci ho dato un taglio con la carne non perché sono del parere che mangiare un altro essere vivente è immorale, ma perché mi fa schifo l'attuale ciclo di produzione della carne. E il biologico costa troppo per mangiarlo regolarmente. Per capirci: non trovo sbagliato uccidere e mangiare una mucca, ma trovo sbagliato farle vivere la sua breve vita legata ad una catena di mezzo metro o in una stalla dove può muoversi a stento e sguazza nei propri escrementi.

"Mangiare carne è naturale e necessario."
Balle. Possiamo benissimo vivere senza. In condizioni di sopravvivenza si, ammetto che mi mangerei anche la mamma di Bambi... ma per ora abbiamo il lusso di scegliere. Una delle poche scelte che possiamo fare liberamente.
Non dimentichiamoci che di natura saremmo onnivori (c'è chi sostiene addirittura fruttivori) e la carne è diventata solo di recente un bene che tutti si possono permettere... in natura per l'uomo la carne è un lusso che si può concedere una tantum.

"Se non mangi carne tiri avanti a insalate."
Balle. Al contrario, eliminando la carne ci si accorge di quanti modi diversi esistono per cucinare le verdure, combinandole tra di loro e cuocendole in innumerevoli modi. Insalate si, ma anche tortini, zuppe, frittate, sformati, pasticci... al vapore, al forno, grigliate, lesse, arrosto... e potrei andare avanti.
La conseguenza è che si cucina di più, si variano le preparazioni, si mangia con più gusto e con più calma. Non mi sembrano cose negative.

"La carne è insostituibile."
Balle. Certo, è vero che rinunciare alla carne comporta un'attenzione maggiore alla propria dieta, per assumere il giusto apporto di proteine. Ebbene, latte, formaggi, yogurt, uova, legumi (e qui si ha un'ampia scelta tra ceci, fagioli, fagiolini, lenticchie...) sono tutti alimenti contenenti proteine in quantità. Senza esagerare con i formaggi, che vi mandano il colesterolo alle stelle.

Detto questo, sottolineo che non ci rendiamo nemmeno conto di mangiare troppa carne. Diritti degli animali a parte, parlando solo di salute, le dosi che consumiamo sono eccessive, non parlando di fabbisogno proteico, ma tenendo conto che con la carne assumiamo anche lipidi (ciccia!).

Non mi dilungo oltre, e concludo consigliandovi tre cosucce.

"Io Mangio Vegetariano" di Nicla Vozzella
Un po' di parte, ma di sicuro interessante. E' un saggio, ma è piacevole da leggere ed esaustivo.

"Cucchiaio Verde"
Oltre ad un interessante prologo sull'alimentazione, l'abbinamento coretto dei cibi e i gruppi alimentari, offre 1000 (non ho messo uno zero di troppo, sono proprio mille) ricette tra vegetariane e vegane. Siete ancora convinti che i vegetariani campino a cespi di insalata?

"Food Inc."
Un film documentario datato 2008 sul ciclo produttivo alimentare statunitense (modello che si sta espandendo a macchia d'olio anche in Europa), candidato al premio Oscar 2010 come miglior documentario.
Non dico che vi farà dire addio alla carne ma se avete un po' di buon senso almeno vi ci farà pensare.

Mi fermo qui, con una domanda: vi fa tanto schifo l'idea di avere un corpo più sano, una pelle più bella, un umore migliore e, già che ci siamo, spendere meno?