Brownies

Questi cosi fanno malissimo al fegato ma sono un tonico fantastico per l'umore
Come, non avevo ancora pubblicato la ricetta dei brownies? Rimediamo subito!
Questa ricetta che sarà una tentazione irresistibile per tutti i golosi che bazzicano da queste parti.
Non so se esiste qualcosa di più calorico, cioccolatoso e malefico dei Brownies.
Avete presente nei telefilm americani -ma anche nei cartoni- quando il personaggio di turno si mangia quelle specie di mattoncini marroni? Si? No? In ogni caso, quelli sono Brownies.
Esistono una miriade di varianti di questi dolcetti americani e anche voi potete sbizzarrirvi semplicemente aggiungendo alla ricetta un aroma a vostra scelta (menta, vaniglia, cannella, zenzero, fragola e così via), glassandoli, servendoli con il gelato o la panna montata o aggiungendo all'impasto canditi, granella di nocciole, mandorle o pistacchi o scaglie di cioccolato.
Avete già l'acquolina in bocca, vero?
Sono tanto facili da preparare quanto da mangiare, e vi faranno venire i sensi di colpa con le loro ventordicimila calorie per grammo, nonché attireranno su di voi impronunciabili maledizioni dal vostro fegato.

Vediamo quindi la ricetta migliore per farsi venire le paranoie circa la vostra linea (ringraziate che la versione che vi propongo io è leggera rispetto a tante altre):
  • 150gr cioccolato fondente
  • 100 gr burro
  • 100 gr farina
  • 150gr zucchero a velo
  • 20gr cacao amaro
  • 2 uova
  • 1 pizzico di sale
  • (50 g di nocciole, pistacchi, mandorle o scaglie di cioccolato e/o un'essenza a scelta)
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, aggiungete il burro a pezzetti e continuate a mescolare finché non avrete un composto perfettamente omogeneo e liquido. Togliete dal fuoco ma tenete al caldo, non deve perdere la fluidità.
Setacciate insieme farina, zucchero a velo e cacao. A parte sbattete le uova con il sale finché risulteranno schiumose e leggere e aggiungetele a filo al composto, mescolando bene. Ora potete aggiungere anche il cioccolato e il burro fusi (insieme alle eventuali scaglie di cioccolato o frutta secca, oppure all'essenza che avete scelto ma non è obbligatorio) e mescolate finché non otterrete un composto denso, omogeneo e dall'aspetto appetitoso.
Rivestite una teglia da forno quadrata con il lato lungo 22cm, versatevi il composto livellandolo bene e infornate con forno già caldo a 180° per circa mezz'ora.
Nel frattempo, so che non resisterete alla tentazione di ripulire il contenitore ancora sporco di impasto. Birbe birbe birbe! (e chi coglie la citazione ha la mia stima)
Appena sfornato tiratelo fuori dalla teglia e posatelo (con carta da forno annessa) su una griglia a raffreddare. La griglia è importante per far "respirare" il tutto, se lasciate nella teglia o posate su un piatto il fondo rimarrà molliccio, mentre il brownie perfetto è soffice all'interno e croccante fuori.
Quando è raffreddato, tagliate la torta in tanti piccoli (o grandi) quadratini.

Ora potete decidere se mangiarli da soli, con il latte, con il caffè, accompagnati da panna montata o gelato o farcirli di marmellata per una Sacher all'americana (bestemmia!).

Insomma, sbizzarritevi pure e trovate la vostra versione personale di Brownies.
Buon colesterolo e buon diabete!