Il chihuahua

Cioè, non è orribile?

Secondo appuntamento con la mia rubrichina sui cani!
E dopo il cane più derposo del mondo, vi parlo un po' del cane più piccolo del mondo: il chihuahua.
Le origini di questa razza sono antichissime e si fanno risalire alle civiltà precolombiane del Messico, ma ci sono testimonianze (disegni e statuette) di cani con simili sembianze in vari luoghi del pianeta.
Al giorno d'oggi, è una delle razze più popolari del mondo. Le piccole dimensioni lo rendono ai più irresistibile: è facile da gestire, da trasportare, non richiede un grande impegno per mantenerlo pulito. Io continuo a trovarli orribili, ma son gusti personali.
E' un cagnolino vigile e vivace che si affeziona solitamente ad una persona in particolare: sarà affettuoso con tutta la famiglia, ma la sua devozione andrà ad un unico individuo di sua scelta. Con gli estranei invece si dimostra riservato e non particolarmente espansivo, ma nemmeno aggressivo o eccessivamente timido.
Intelligente e curioso, si adatta ad ogni circostanza: nonostante le dimensioni ha una struttura adatta a sopportare sforzi fisici prolungati e ambienti torridi.
L'aspetto è caratterizzato da testa a mela, orecchie grandi ed erette e grandi occhi rotondi che, contrariamente a quanto si vede spesso in giro, non dovrebbero mai essere sporgenti. La struttura è di aspetto robusto: arti di media lunghezza, schiena dritta, collo mai sottile e coda portata alta. Insomma, se volete un cagnolino magrissimo e dall'aspetto fragile, prendete in considerazione un levriero o un pinscher. Un chihuahua sano non è fatto così.
Il peso di un esemplare in salute va da un chilo e mezzo a tre chili, e il mantello, corto o lungo, si trova in qualsiasi varietà e sfumatura di colore.

Siete già pronti a portarvene a casa uno? Prima di cercare un allevatore, prendete in considerazione quanto segue.

Igiene:
Non richiede particolari cure. La varietà a pelo corto (più comune), ha bisogno di una spazzolata ogni tanto. Quelli a pelo lungo, invece, richiedono un po' più di tolettatura: usate un pettinino a denti sottili al posto della spazzola e ve la caverete in poco tempo comunque.

Esercizio fisico:
Nonostante la piccola taglia, questo cagnetto ha un gran bisogno di movimento. Se siete persone pigre o che non hanno tempo per una bella passeggiata quotidiana di un'oretta (minimo) a passo sostenuto, o due-tre passeggiate di almeno venti minuti, prendete in considerazione un'altra razza.
Il chihuahua infatti è un cane iperattivo che per mantenere l'equilibrio psicofisico necessita di molto movimento.
Lo so che sono considerati cani "da borsetta". Avete notato quanto spesso i chihuahua siano ringhiosi, abbaino perennemente e non ascoltino i loro padroni? Oltre alla mancanza di educazione, è soprattutto mancanza di esercizio fisico.
Vista la loro taglia è una cosa che viene sottovalutata, ma non sono cani da portare in giro in braccio. O meglio, non solo.
Lo scarso movimento vi porterà ad avere il classico stereotipo di chihuahua psicopatico, carico di stress represso, pronto ad abbaiare ad ogni foglia che si muove.

Educazione:
Il chihuahua non è difficile da addestrare... finché è un cucciolo. In età adulta invece è molto difficile togliergli pessimi comportamenti o insegnargli nuove cose.
Quindi, è necessaria una rigida disciplina nei primi mesi di vita, nonostante siano quelli nei quali il cagnolino sembra più fragile, bisognoso di attenzioni e tenero.
Cose come la gerarchia casalinga, il rispetto degli spazi, l'obbedienza di base, vanno insegnate subito. Mai con violenza o aggressività, ma con fermezza.
Se cominciate presto, sarete già sulla buona strada per avere un chihuahua beneducato e sano.
Se il cane ad esempio è dominante e non vi ascolta, visto il carattere territoriale non ci penserà due volte ad attaccare briga con animali molto più grossi di lui.. e potrebbe essere l'ultima litigata che fanno.
Quindi, per il bene vostro e suo (e per la pace famigliare), imponete delle regole ferree. Ricordate che è un cane piccolo, ma che si crede un gigante!

Attenzione a:
Il chihuahua è, tra i cani di piccola taglia, quello soggetto al minor numero di malattie. L'unica cosa a cui dovete fare attenzione è il peso: vista la struttura e le ossa piccole e sottili, un cane di questa taglia in sovrappeso va incontro a problemi ossei, soprattutto alle articolazioni. Quindi, scegliete cibo di qualità, evitate gli spuntini e state attenti con le dosi. E, ovviamente, fate in modo che faccia sufficiente esercizio (come ho già detto, questi cagnolini ne hanno un gran bisogno).
In inverno è necessario proteggerli adeguatamente dal freddo, senza comunque negare loro la passeggiata quotidiana.
Fate particolare attenzione anche all'esemplare che vi rifilano. Esistono solo due standard di chihuahua: a pelo lungo e a pelo corto. Non esistono chihuahua "toy" o "miniature" o come li vogliano chiamare. Sono esemplari minuscoli affetti da rachitismo o nanismo: pieni di problemi di salute e che spesso non vivono a lungo.
E' un cane che va maneggiato con delicatezza, anche cadere malamente da un divano potrebbe provocargli delle fratture. Non è adatto a famiglie con bambini piccoli.
Quasi dimenticavo, il chihuahua ha una caratteristica cranica unica: possiede un punto molle in centro alla testa (la cosiddetta fontanella). Di nuovo, attenzione a come lo maneggiate.
Infine, il carattere dei soggetti è fortemente condizionato dalla genetica. Per intenderci: il temperamento dei genitori passa con estrema facilità ai cuccioli, direttamente nel loro DNA. Quindi, è estremamente impotante poter visualizzare (quando possibile) sia il padre che la madre della cucciolata. Esemplari con carattere scostante o aggressivo trasmetteranno questi difetti alla prole, non solo nel condizionamento dei primi mesi di vita, ma proprio a livello genetico. Tutti i cani possono essere educati, certo... ma partire con un soggetto geneticamente equilibrato e socievole di sicuro semplifica le cose.

Cose poco piacevoli:
Visto il carattere forte, se non è adeguatamente socializzato ed educato, va incontro a grossi rischi che non si limitano alla salute psicofisica, ma che ne mettono a rischio la vita stessa.
Per quanto coraggioso sia, il chihuahua è pur sempre minuscolo, ed è necessario poterlo tenere sempre sotto controllo e che in caso di necessità risponda prontamente al richiamo (non ci mette nulla a farsi ammazzare da un cane più grosso o finire sotto ad un'auto... ma nel suo caso anche un monopattino può tranquillamente accopparlo).
Questa razza ha un carattere tenace e molto territoriale, con una forte tendenza alla dominanza. Se lasciate che sviluppi tendenze dominanti, non sono rari i casi di isterismo, mordacità e abbaiamento incessante.
Visto il timore che questa razza ha per il freddo, può risultare davvero difficile insegnargli a fare i bisogni fuori casa. Preparatevi a pulire un bel po' di laghetti di pipì, nei primi tempi.

Quindi! Se avete poco spazio, poca voglia di raccattare peli e bisogno di un po' di compagnia, è il cane adatto per voi. A patto che ricambiate l'affetto che vi darà con una grande attenzione al suo bisogno di movimento e di gioco: non saranno i collari di Swarovski, i cuscini firmati e il tenerlo in braccio il più grande gesto di amore nei suoi confronti, ma la passeggiata quotidiana.