Torta allo yogurt

Facile e.... mmmmmorbida

Stasera si torna in cucina con un dolce che faccio fin troppo spesso, ovvero al torta allo yogurt. A dire la verità, siccome sono stufo di cercarmi ogni volta la ricetta in internet, me la scrivo sul blog.
Questa ricettina è adatta davvero a tutti, non serve nemmeno una bilancia per dosare gli ingredienti. Vi basterà usare un vasetto di yogurt come unità di misura.
Essendo un dolce dal sapore neutro e dalla consistenza soffice e spugnosa, è eccellente inzuppato nel latte la mattina, e piacerà sia a chi non ama le torte eccessivamente dolci che agli amanti del "dolce che più dolce non si può": basterà farcirla o guarnirla con zucchero a velo, miele, cioccolato, marmellata, panna o crema.

Vi serviranno:
  • 1 vasetto di yogurt bianco da 125g
  • 2 vasetti di zucchero
  • 3 vasetti di farina
  • 3 uova
  • una bustina di lievito
  • una noce di burro
  • un pizzico di sale
In una ciotola mettete uova e zucchero e sbattete il tutto finché non otterrete un composto soffice e pieno di bolle. Le uova intere non "montano" come i soli albumi, ma comunque potete riuscire a farli gonfiare un bel po'.
Fate fondere il burro e mettetelo da parte.
Aggiungete pian piano lo yogurt a uova e zucchero, mescolando sempre nello stesso senso, con delicatezza, altrimenti si smonta tutto.
Ora che il burro non sarà più troppo caldo, incorporatelo al resto dell'impasto.
Setacciate insieme farina e lievito e aggiungeteli al composto, sempre con manina leggera, insieme ad un pizzico di sale.
Lavorate il tutto finché non otterrete una crema liscia e totalmente priva di grumi. Se vi sembra troppo salda, aggiungte un goccio di latte.
Imburrate e infarinate una tortiera del diametro di massimo 22 centimetri e versatevi l'impasto.
A questo punto potete guarnirne la superficie a piacere. Io uso spesso delle fettine di mela, ma potete usare altra frutta non particolarmente acquosa e adatta alla cottura in forno (pere, banane, nocipesche particolarmente salde), canditi, uvetta, frutta secca o anche lasciare il dolce senza nulla, è buono anche così.
Cuocete in forno già caldo a 180° per 40 minuti.
Trascorso questo tempo, fate una prova con uno stuzzicadenti: provate a forare il centro del dolce. Se l'asta dello stecchino risulta umida, continuate la cottura per altri cinque minuti, e poi riprovate.
Attenzione: quando forate il dolce, non estraetelo dal forno. Se lo tirate fuori la cottura si interrompe definitivamente.
Una volta raffreddato, potete procedere a guarnirlo o farcirlo come più vi aggrada, sia spalmandoci qualcosa sopra che tagliandolo a metà per aggiungere uno strato dolcioso. Siate creativi.

Questo è tutto. E' facilissimo da fare e non potete combinare grossi danni. L'unico "inconveniente" sta nella necessità di montare le uova (io non sono mai riuscito a farlo a mano, e due anime buone mi hanno regalato uno sbattitore).
Ma una volta che si ha la pratica necessaria o appunto un marchingegno da cucina che faccia per noi il lavoro sporco, è una passeggiata.