Oral piercings

Adoro i piercing alla lingua, c'è poco da fare
 Stasera vi parlo dei piercing orali, che sono molti di più di quanti la gente possa pensare. A me il piercing alla lingua piace molto e sembra che io non sia l'unico a pensarla così, ma ce ne sono molti altri.
Ma che siano popolari non significa che siano piercing semplici. Il classico piercing alla lingua è relativamente semplice da curare e da mantenere, ma non si può dire lo stesso di alcune varianti.
Sono tutti piercing che possono darvi delle belle rogne, se non sapete a cosa andate incontro e come affrontarlo. 

1. Tongue
E' il classico piercing alla lingua in posizione centrale, che la trapassa verticalmente. E' rapido da fare, non eccessivamente doloroso e guarisce in fretta. Il gonfiore successivo, così come la durata dello stesso, è estremamente personale. C'è chi resta con la lingua a canotto per due settimane, chi invece già dopo tre giorni è a posto. Un piercer professionista saprà valutare la conformazione della vostra bocca e suggerirvi la posizione migliore per non arrecare danni al palato o ai denti. E' rarissimo andare a ledere terminazioni nervose nella parte centrale della lingua ma è pur sempre possibile, motivo in più per scegliere con cura lo studio dove andarselo a fare.

2. Venom
Si tratta di un doppio piercing alla lingua, decentrato, in posizione media o arretrata per quanto riguarda la profondità. Simile al tongue, è più doloroso e rischioso: i lati della lingua sono ricchi di terminazioni nervose che, se perforate, oltre a provocare un dolore intenso possono portare a paralisi dell'organo. Con un piercer professionista questi rischi non si corrono, ma vanno comunque tenuti a mente. Richiede una posizione ben studiata per non danneggiare il palato e i denti.

3. Tongue rim
Simile al venom, è praticato ancora più vicino all'estremità della lingua. Spesso è costituito da una coppia di piercing, più raramente da uno centrale sulla punta della lingua. I rischi aumentano ancora di più, vista la zona estremamente sensibile nella quale è praticato. Dinuovo, c'è la possibilità di paralisi, ed è impossibile (o quasi) che non vada ad intaccarvi denti e gengive. Evitate.

4. Horizontal tongue
Si tratta di un piercing abbastanza raro, che trapassa la lingua in tutta la sua larghezza. E' doloroso, lento da fare e richiede una mano ferma ed esperta, oltre ad un'ottima sopportazione del dolore da parte vostra. E' quasi impossibile che questo piercing non vi rovini i denti e le gengive e non sono rari i casi di perdita di mobilità della lingua. Insomma, io lo sconsiglio assolutamente: è doloroso e dannoso.

5. Tongue surface
Altro piercing molto raro, è simile al precedente ma non trapassa la lingua da parte a parte, lasciando il gioiello posizionato sopra di essa. Rientra nella categoria dei "surface" e come tutti questi piercing è soggetto a rigetto e migrazione. Ovvero, il corpo tende ad espellerlo o la posizione cambia nel corso del tempo. Alcuni casi di rigetto avvengono nel corso di poche settimane. Di nuovo, secondo me non ne vale la pena, considerando anche che può causare problemi di mobilità alla lingua.


6. Tongue web (o tongue frenulum)
Questo piercing è praticato al frenulo della lingua e lo trapassa orizzontalmente. E' abbastanza doloroso, ma guarisce in fretta. Di nuovo, è necessario un professionista per valutarne la posizione: questo piercing è soggetto ad un lento rigetto e, nei casi peggiori, può portare alla rottura del frenulo. Può anche causare problemi di pronuncia, se viene usato un gioiello troppo grande.

7. Frowny
Praticato orizzontalmente attraverso il frenulo del labbro inferiore, non è sempre possibile effettuarlo. Spesso il frenulo non è sufficientemente pronunciato per una buona riuscita. E' abbastanza doloroso ma guarisce in fretta. La scelta del gioiello è fondamentale per evitare danni a gengive e denti,che spesso sono comunque inevitabili, a meno che l'esecuzione del foro non sia assolutamente perfetta. Nel tempo può essere soggetto a rigetto o rompere il frenulo.

8. Smiley
Praticato orizzontalmente attraverso il frenulo del labbro superiore, è il contrario del frowny. Più semplice da eseguire, ha tutte le caratteristiche del gemello: è facile che vada ad intaccare denti e gengive, può far spezzare il frenulo e ha un buon rischio di rigetto(inferiore comunque rispetto al frowny).


Gioielli
La scelta del gioiello giusto (sia come forma che dimensione) è fondamentale per evitare infezioni e danni a denti, gengive e palato. Quindi sono da evitare a priori i gioielli da bancarella: costano pochi euro, ma i materiali scadenti possono portarvi delle belle infezioni e allergie. L'acciaio chirurgico è sempre una buona scelta e si riesce ad avvitare saldamente, mentre il bioplast grazie alla sua consistenza si adatta bene ai movimenti dei tessuti e non scheggia i denti.
La scelta delgioiello giusto è cruciale per non fare danni
 1. Labret stud
A seconda di quanto spazio avete in bocca, può essere un'ottima scelta per il tongue e il venom Scegliete una dimensione non esagerata per evitare che vada a contatto con il palato (con il tempo ve lo può anche deformare). C'è chi trova scomoda la base piatta, ma se non avete spazio sufficiente sotto la lingua per portare una barbell, è la scelta migliore.
Per il tongue rim è il gioiello che minimizza al meglio i danni.

2. Barbell
Una barbell è l'ideale per tongue e venom, se avete sufficiente spazio sotto alla lingua. Le barbell in bioplast sono leggermente flessibili, il che le rende perfette, se avete l'accortezza di scegliere la misura giusta. Occupa invece troppo spazio per il tognue rim e ha una forma inadatta a frowny, smiley e tongue web: tende a pendere da un lato, deformano il foro e portando anche a rotture premature del frenulo.

3. Curved barbell
E' la scelta migliore per frowny e smiley, si adatta bene anche al tongue web. Scegliere un gioiello piccolo e leggero evita che entri in contatto con le gengive e i denti. Per i piercing alla lingua invece non è indicato, in quanto forza il foro in una posizione curva: preferite una barbell in bioplast.

4. Circular barbell
Viene usata per smiley, frowny, tongue web e tongue rim. Io la sconsiglio in tutti i casi. Nello smiley e nel frowny pende troppo, rovinando denti, gengive e deformando il foro per via del peso (a meno che non sia davvero minuscolo). Nel tongue web tende a non restare in posizione centrale, diventando instabile e creando problemi al frenulo. Infine, nel tongue rim viene per forza a contatto con i denti, anche se optate per una misura piccola.

5. Captive bead ring
Come la circular barbell, anche questo viene usato per smiley, frowney, tongue web e tongue rim, e ha gli stessi problemi. Ovvero, o tocca gengive e denti, oppure deforma il foro a causa del peso. E' invece una buona scelta per il tongue web: è solida, ha una forma che rende impossibile che si sbilanci, mantenendo il foro in buone condizioni, ma visto l'ingombro può dare problemi di pronuncia.

Aftercare
In genere i piercing orali rimarginano in fretta, ma tenete conto che come tutti i piercing sono soggetti ad alti e bassi: sembrano guariti e invece non lo sono ancora del tutto. Continuate con l'aftercare almeno per un mese, poi fatevi vedere dal vostro piercer e vi saprà dir a che punto siete. Il gioiello inserito all'inizio è sempre lungo, per permettere ai tessuti di gonfiarsi. Perla prima sostituzione, rivolgetevi al pierer (anche perché, come già detto, potrebbe sembrare guarito quando invece non è così, e non è il caso di sostituire un gioiello in un foro ancora in fase di cicatrizzazione). Ricordatevi di portare pazienza.
Come già detto il gonfiore è del tutto soggettivo, così come il tempo richiesto perché i tessuti ritornino normali.
Come prima cosa, procuratevi uno spazzolino nuovo e morbido, ridurrete al minimo la quantità di batteri introdotta in bocca.
Sono piercing semplici da curare, ma durante la guarigione dovrete essere particolarmente scrupolosi per quanto riguarda l'igiene orale.
Lavatevi accuratamente i denti tre volte al giorno e spazzolate con estrema delicatezza il piercing, per pulirlo da eventuali residui di ciboe tenere a bada la placca.
Infine fate sciacqui con collutorio analcolico. Non diluitelo, e usatene circa un cucchiaio. Non esagerate né con la quantità né con la frequenza, andreste a irritare il foro.
La formazione di una patina bianca intorno al piercing è normale, non prendete paura. Se dovesse essercene davvero troppa, consultate il piercer.
Nei primi giorni avrete difficoltà a mangiare e a parlare. Cibi semiliquidi e freddi, come yogurt, gelato e frullati saranno i vostri migliori amici. Potete applicare del ghiaccio sul piercing per avere un po' di sollievo, ma lasciate che si sciolga senza masticarlo.
i notte, dormite con la testa sul cuscino (per chi dormisse senza). Avere la testa più in alto del cuore eviterà che durante la notte i tessuti si gonfino ancora di più.
Soprattutto con i piercing alla lingua, quando vi tornerà di dimensioni accettabili, potreste far fatica a pronunciare diverse lettere, in particolare le lettere vibrate e quelle dove la lingua batte sul palato (come la T, la R e la L). Insistete e sforzatevi finché non riuscite a pronunciarle bene: dovete imparare a muovere la lingua in un modo nuovo, non abituatevi a parlare in modo scorretto, altrimenti il vizio non ve lo toglierà più nessuno.

Evitate di:
    •    Toccare il gioiello con le mani sporche
    •    Bere alcolici, fumare o avere contatti orali almeno per le prime due settimane
    •    Mangiare o bere cose troppo calde o piccanti almeno per le prime due settimane
    •    Giocherellare con il gioiello andando a tormentarlo con la lingua
    •    Mordere il gioiello
    •    Condividere posate e bicchieri con altrepersone
    •    Pulirlo con l'acqua ossigenata (erode i tessuti ritardando la cicatrizzazione)
    •    Applicare pomate di qualsiasi genere (non fanno respirare il foro)


L'angolo delle controindicazioni
I piercing orali, se fatti male, hanno numerose controindicazioni. Un posizionamento scorretto può scheggiare i denti, rovinare la masticazione, deformare palato e gengive, rovinare la mobilità della lingua, farvi russare di notte.
Danni gravi possono insorgere anche utilizzando un gioiello scadente, troppo pesante o troppo grande.
Non prendeteli sottogamba e pensateci bene.
Per evitare l'ingestione delle palline, controllate periodicamente (con le mani pulitissime, ovvio), che siano saldamente avvitate. Se le mandate giù di notte potete anche soffocarvici, siete avvertiti. Allo stesso modo, controllate che i fori non si deformino: in questo caso cambiate immediatamente con un gioiello più leggero o di una forma diversa. Se diventano davvero scomodi oppure i tessuti sembrano cedere (nel caso dei piercing ai frenuli orali), poche balle e toglieteli subito.
In caso di infezione invece non toglieteli e fiondatevi dal piercer.
Consiglio anche di portare con sè sempre una o due palline di scorta per i casi di assoluta emergenza, in caso siate in giro e doveste perdere parte del gioiello.

Ricordate:
Per tutelare la vostra salute e la buona riuscita del piercing,
rivolgetevi sempre a professionisti.
Spenderete di più, ma sarete tutelati da materiali di qualità,
servizio professionale e ambiente perfettamente sterile.