La Fiamma

Per chi non si accontenta della solita pizza

Alla ricerca di un locale vicino a casa (viva la pigrizia!) ma che offrisse qualcosa di diverso, mi sono imbattuto in svariate recensioni sulla pizzeria "La Fiamma", tutte positive. Ma è pur sempre una pizzeria e io ero in cerca di qualcosa di un po' più sfizioso per una serata tranquilla in due. Continuo a leggere e scopo che il posto è specializzato in curiose "pizze senza lievito".
Mai assaggiate.
E il posto è a dieci minuti di macchina da casa.
Approvato al volo.

Il locale è stato aperto da poco. Per meglio dire, c'è sempre stato, ma la gestione attuale, nelle mani di Luca e Mira, è nuova di zecca, datata 2012. Il posto si sta battendo per costruirsi una solida reputazione, offrendo una novità che spero vivamente prenderà piede: le pizze senza lievito. Ma di quelle ne parlerò più avanti.
Per chi abita lungo la Riviera del Brenta, arrivarci è davvero facilissimo. Si trova ad Arino, a cinque minuti dalla Riviera... purtroppo una località poco conosciuta, che rende il locale un po' imbucato e gli dà poca visibilità. Bisogna sapere dove cercare; il parcheggio davvero piccolo e l'aspetto rustico non lo rendono la soluzione ideale per l'avventore occasionale, che preferirà di sicuro un posto più appariscente. Davvero un peccato: l'abito non fa il monaco e in questo caso è assolutamente vero.
Il locale è di dimensioni contenute, accogliente, ma forse un po' anonimo. All'entrata abbiamo un bancone ampio e una sala adiacente con i tavoli e il doveroso forno a legna con cucina a vista. Il tutto è ordinato e sobrio, ma gli manca un pizzico di personalità per renderlo diverso da altri locali di questo tipo. Anche a vederlo da fuori non salta all'occhio, non è uno di quei posti davanti ai quali ti fermi e dici "oh, proviamo a fermarci qui, sembra carino". Un peccato, perché il servizio e il cibo valgono davvero la pena di fermarsi per un pranzo o una cena.
Elemento assolutamente positivo è la presenza di un'area bambini con giocattoli, colori e strutture varie, leggermente discosta dalla sala principale, per permettere ai bimbi di svagarsi senza stare tra i piedi di genitori e camerieri (e far contenti un po' tutti).

Il locale è aperto per aperitivi, pranzi, cene, organizza serate a tema, degustazione di pizze e feste di compleanno.
Il menù è ricco e offe, oltre alle pizze, un discreto assortimento di primi piatti, secondi e antipasti, comprendendo anche fritto misto e, su prenotazione, grigliate di carne o pesce. Sono tutti piatti semplici da gustare tra amici, come carbonara, polpette, costine e gnocchi.
Il vero punto forte dl locale sono le pizze, rigorosamente senza lievito.
L'idea potrà forse far storcere il naso... come può essere buona una pizza senza lievito? Verrebbe da pensare ad un frisbee imbrattato di pomodoro.
Sorpresa sorpresa, assolutamente no.
Abbiamo una quantità sorprendente di pizze tra le quali scegliere (più di novanta!), dalle più classiche alle più estrose, suddivise spiritosamente in pizze dei peccati, dei mestieri e dei politici. Le pizze in sè sono abbondanti, con pasta sottile (molto sottile, aggiungerei: io vado matto per questo tipo di pizza, chi ama invece la pasta un po' più spessa è avvisato) e ottimi ingredienti. Le nostre sono arrivate cotte a puntino.
Grazie all'impasto particolare, come già detto senza aggiunta di lievito, il prodotto finale è sorprendentemente leggero: a fine pasto non ho avuto nessuna sensazione di gonfiore o pesantezza, tipiche del post-pizza (e come già detto le porzioni erano generose). Insomma, si esce sazi ma senza rotolare. Altro aspetto interessante è stato l'assenza di sete assidua qualche ora dopo (anche questa conseguenza abbastanza comune del mangiar pizza).
Insomma, pizza ottima, abbondante e digeribilissima, promossa a pieni voti: Luca, pizzaiolo romagnolo con quindici anni di esperienza, ci sa fare alla grande grande.
Tra i dessert la fanno da padrone le mousse, accostate ai classici tartufi bianco e nero.
A livello di bevande il locale offre né più né meno di quello che ci si aspetta da un locale di questo tipo: classiche bibite, qualche birra in bottiglia, vino alla spina, una mezza dozzina di vini in bottiglia e amari e grappe vari. Niente di nuovo sotto il sole, ma non si tratta né di un pub né di un ristorante raffinato, quindi la scelta è in linea con altri locali di questo tipo.
A pranzo, dal lunedì al venerdì, c'è la possibilità di mangiare con un menù fisso (primo, secondo, contorno, un quarto di litro di vino, mezzo di acqua, caffè), al ragionevolissimo prezzo di 11€.

Altro punto a favore è il personale. I gestori sono gentilissimi, amichevoli, e, serata permettendo, più che disposti a fare quattro chiacchiere. Sono davvero in grado di far sentire il cliente a casa propria, quasi in famiglia, complici anche le dimensioni ridotte del locale.
Arriviamo alla questione prezzi. Devo ammettere che, per essere una pizzeria, i prezzi sono altini, sui 15€ a testa (prendendo solo pizza, bevande e caffè), ma la qualità e la particolarità del cibo (oltre alla simpatia dei gestori) li valgono tutti.

Insomma, da provare assolutamente, se siete amanti della pizza. Per una serata informale tra amici la consiglio assolutamente, nonostante lo stile del locale sia carino ma gli manchi quel qualcosa in più che che lo faccia spiccare visivamente e contribuisca ad attirare l'attenzione che di sicuro merita.
Non fermatevi alle apparenze e non ve ne pentirete, assaggiare per credere.

Bar Pizzeria La Fiamma
Giorno di chiusura: Martedì
Orario: 11.00-14.00 / 17.00-23.00
Indirizzo: Via Cazzaghetto 1, 30031 Arino (VE)
Telefono: 041 464780
Web: pizzerialafiamma.com