Minerva Mink


Cosa succede se dai una matita ad un disegnatore sessualmente frustrato


Oggi voglio farvi conoscere un personaggio della Warner che non è mai sbarcato in Italia (quasi quasi mi sento di dire "per fortuna").
Compare giusto un paio di volte nei cartoni della serie degli Animaniacs -ve li ricordate?- e, appunto, solo nella seria americana. 
Tra un po' scoprirete perché questo personaggio non ha fatto molta strada, restando isolato in soli due episodi e qualche piccolo cammeo, sparendo poi dalla circolazione.

Ok, finito il piccolo preambolo, vi svelo di chi sto parlando: si tratta di Minerva Mink, una delle protagoniste più inappropriate mai viste in un cartone animato. 
Cavalcando il successo dell'omonima attrice, Minerva doveva essere chiamata Marilyn… ma i produttori hanno detto più o meno "eh no, sarebbe un po' troppo".
Ma cos'ha questo personaggio di sbagliato?
Cominciamo dall'aspetto. Minerva è un visone bianco, con coda e capelli biondi. Non la vedremo quasi mai due volte con lo stesso vestito perché una ragazza figa che si rispetti ha un sacco di abiti diversi. Quindi Minerva sfilerà per noi con abitini uno più sexy dell'altro: vestaglie, minigonne, tutine da corsa iper attillate.
In secondo luogo, l'atteggiamento. Già alla sua prima apparizione la nostra dolce pulzella esordirà scrivendo nel suo diario che è proprio una povera piccola sfortunata: non ha ancora trovato un bel ragazzo con dei genitori ricchi sfondati.
Minerva sa di essere bella e ne approfitta per fare la puttanella con qualsiasi esemplare maschio che le capiti a tiro: dal lupo nerd e sfigato che ha una cotta per lei (e che otterrà le sue attenzioni solo quando lei scoprirà che con la luna piena si trasforma in un fusto tutto muscoli), al bassotto che le da la caccia per conto del proprio padrone. E in genere sembra che qualsiasi maschio che la veda perda completamente la testa.
Per fortuna che il design iniziale, che la prevedeva senza vestiti sia stato cambiato. Non mancano comunque scene dove si sottolinea che sia nuda (dietro una tenda con la silhouette delineata), o con riferimenti erotici, come l'immancabile spallina che cade mentre Minerva con voce suadente cerca di sedurre il boccalone di turno.

Ora, non prendetemi per un bacchettone. Ma dovrebbe essere un cartone destinato ai bambini. L'unico messaggio che trasmette alle bambine è che devono essere fighe e fare le troiette con chi vogliono e mi raccomando, scegliete come compagno solo uno che sia alto, bello, muscoloso e pieno di soldi. Fate i capricci, fatevi viziare e siate provocanti, that's the way

Lo so, in effetti è una triste realtà, ma non mi dispiace troppo che dopo due episodi Minerva ci abbia salutato. 

I due episodi incriminati si trovano in giro per la rete, appena ritrovo una pagina dove ve li possiate guardare aggiornerò.